Premio Dossetti a mons. Colavero "ambasciatore di pace fra Italia e Albania"
Dare un’istruzione ai bambini non vedenti e renderli autonomi. È questa la missione
dell’Associazione Agimi che ha fondato nel sud dell’Albania due centri per oltre venti
piccoli allievi, ad alcuni dei quali offre anche un alloggio. Promotore dell’iniziativa
è mons. Giuseppe Colavero, cappellano di Sua Santità e seguace dell’apostolo della
pace e dei lebbrosi Raoul Follereau. Un importante riconoscimento al suo lavoro è
giunto oggi dal Comune di Cavriago, in provincia di Reggio Emilia, che gli ha assegnato
il “Premio per la Pace Giuseppe Dossetti”, definendolo “un solido prete di frontiera,
vero ambasciatore di pace fra gli individui e i popoli dell’Italia e dell’Albania”.
“Il progetto – ha spiegato il prelato – è nato dodici anni fa, su iniziativa della
Caritas di cui ero direttore ad Otranto e si avvale di operatori albanesi formati
in Italia grazie alla collaborazione dell’Unione Ciechi e del Movimento Apostolico
Ciechi”. Caratteristica principale dei due centri dediti all’alfabetizzazione in Braille
il pluralismo confessionale: “Nel sud del Paese – sottolinea infatti mons. Colavero
– la maggioranza della popolazione è costituita da musulmani e ortodossi”. Il Premio
Dossetti, giunto quest’anno alla sua terza edizione, è stato fondato nell’undicesimo
anniversario della scomparsa del sacerdote emiliano. (S.G.)