Il governo indiano dà maggiori poteri alla commissione per le minoranze del Tamil
Nadu
La comunità cristiana e quella musulmana del Tamil Nadu hanno accolto con grande favore
la decisione del governo indiano di conferire maggiori poteri, in materia di minoranze
linguistiche e religiose, allo Stato dell’India meridionale. Qui lavora dal 1990 la
commissione per le minoranze linguistiche e religiose, ma la sua azione per molti
anni non è stata incisiva per la mancanza di poteri effettivi, dovuta a carenze legislative.
Padre Vincent Chinnaduraui, attuale presidente della commissione, ha spiegato, in
una dichiarazione ripresa dall’Osservatore Romano, che i nuovi poteri conferiti renderanno
più incisiva l’attività di protezione delle minoranze. Adesso la commissione potrà,
fra le altre cose, aver accesso ai documenti governativi e dare ordini ed eventualmente
censurare gli agenti del governo. La decisione del governo, presa a seguito di un’interrogazione
di un deputato cattolico, è stata bene accolta anche dal leader della minoranza musulmana.
(M.G.)