Domani a Roma la Festa dei vicini di casa promossa dalla Comunità di Sant’Egidio
Un’occasione di incontro tra generazioni e culture diverse e una risposta, parziale
ma significativa, all’espandersi di fenomeni di intolleranza, sospetto e paura. E’
la Festa dei vicini di casa, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, che si terrà
domani a Roma. Lo scopo è di promuovere una cultura della convivenza: “essere vicini
di casa – si legge nel comunicato di Sant’Egidio – diventi una prossimità nell’amicizia,
nella solidarietà e nel sostegno reciproco”. Oltre a questa giornata, la Comunità
ha anche avviato, dal 2004, il programma “viva gli anziani” per la prevenzione dell’isolamento
delle persone in età avanzata. L’esperienza di questi anni ha confermato la bontà
dell’iniziativa: nei quartieri dove il programma è stato implementato si è ridotta
la mortalità degli anziani. Un risultato, questo, ottenuto grazie alla presenza di
figure professionali impegnate e motivate, ma anche grazie alla ricostruzione di un
tessuto di solidarietà quotidiana, fatta di cose semplici e per questo indispensabili:
un saluto, una breve visita, un aiuto per fare la spesa, una telefonata quando non
si esce di casa da tanto. “In questo – conclude il comunicato – hanno un ruolo dominante
i lavoratori stranieri immigrati, che sono spesso alleati degli anziani nella vita
quotidiana”. (A.L.)