Il cardinale Vanhoye ricorderà il grande esegeta padre Xavier Léon-Dufour
Sabato prossimo il cardinale Albert Vanhoye già rettore del Pontificio Istituto Biblico
ricorderà padre Xavier Léon-Dufour, che dedicò la propria vita all'esegesi delle Scritture,
e terrà una lezione su “ Esegesi e Fede”. La vita di padre Léon-Dufour si è snodata
attraverso il Novecento: tra riflessioni, studi ed esegesi sulla Sacra Scrittura emerge
sempre il suo l’amore per Dio. Nella lettera scritta ai genitori il giorno dopo la
pronuncia dei suoi voti, nel 1931, il giovane gesuita chiaramente illustra il proprio
progetto di vita: “Voglio vivere – scriveva - per la Sua gloria, non più per me”.
Come esegeta e professore, ha riflettuto e indagato suscitando sempre grande interesse.
Ne sono scaturiti ricchi dibattiti in cui l’uomo di studi, che non ha mai cessato
di lasciarsi stimolare dal dubbio, appare in completa sintonia con l’uomo di fede.
La sua vita è scandita da speranze riposte nel Signore e dallo studio delle Sacre
Scritture: nel libro “Il pane della vita” spiega in che cosa consiste la presenza
di Cristo nell’Eucaristia ripercorrendo le origini del cristianesimo. Nell’opera “Lettura
dell’evangelo secondo Giovanni”, il teologo rivela la ricchezza nascosta sotto l’apparente
semplicità del testo evangelico: la espone in un linguaggio che offre una prospettiva
quasi familiare senza rinunciare al rigore scientifico e trasmettendo la sua esperienza
di Dio. Su questo ricco patrimonio si soffermerà il cardinale Albert Vanhoye presso
il Pontificio Istituto Biblico. (A.L.)