La Chiesa delle Filippine fa il punto sull’evangelizzazione dei “nomadi del mare”
Terza Assemblea nazionale per la cura pastorale di nomadi e Bajaus della Chiesa cattolica
delle Filippine. Si è svolta a Zamboanga City la riunione per fare il punto sugli
sforzi compiuti dai sacerdoti diocesani e dai missionari per portare la parola del
Vangelo ai piccoli gruppi di indigeni Samal-Bajaus, comunemente chiamati gli “zingari
del mare”. Queste povere e primitive comunità vivono essenzialmente di pesca e usano
fragili imbarcazioni per seguire i banchi di pesce lungo le coste della Malaysia,
dell’Indonesia e delle Filippine. L’opera di evangelizzazione di queste persone ha
origini recenti: è stato il missionario italiano fratel Renato Rosso il primo a stabilire
un contatto, quattro anni fa. In quello stesso 2004 è stata inaugurata l’Assemblea
nazionale per la cura pastorale di nomadi e Bajus, e l’8 aprile del 2005 si è tenuto
il primo incontro. (V.V.)