In Cina la terra ha tremato ancora e sul Myanmar resta alta la pressione internazionale
Il pensiero del Papa è andato anche alla Cina, proprio quando il Paese asiatico è
stato colpito da una nuova scossa di assestamento di 6.4 gradi sulla scala Richter,
che ha provocato 6 morti. Il sisma è giunto a due settimane dal tremendo terremoto
del 12 maggio, con un bilancio di oltre 62 mila morti e 23 mila dispersi. Ma l’Asia
piange anche le vittime del ciclone Nargis che ha colpito all’inizio del mese il Myanmar,
dove ieri si è svolta la conferenza dei Paesi donatori. Le situazioni in Cina e nella
ex Birmania, nel servizio di Maria Grazia Coggiola: