Dopo il passaggio di Nargis, incontro in Myanmar tra il segretario generale dell'Onu
e il capo della giunta militare
Myanmar. Il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon ha lasciato questa mattina Yangon
per Naypyidaw, nuova capitale amministrativa nel centro del Paese. Qui ha incontrato
il capo della giunta militare al potere. Obiettivo: convincere il regime birmano ad
aprire le porte agli aiuti internazionali, tre settimane dopo il passaggio del ciclone
Nargis. Il servizio di Maria Grazia Coggiola:
In discussione,
dunque, l’autorizzazione ad aprire le porte del Myanmar agli aiuti internazionali.
A 20 giorni dal passaggio del ciclone Nargis, qual è ancora oggi l’atteggiamento della
giunta militare birmana? Giancarlo La Vella lo ha chiesto a Riccardo Noury, portavoce
di Amnesty International, l’organizzazione che, come l’Onu, sta facendo pressioni
sul governo di Yangon: