Convegno dei Focolari per approfondire il dialogo fra psicologia e spiritualità di
comunione
Può l’individuo di oggi realizzare se stesso senza l’altro, senza la comunità? La
relazione di comunione può rappresentare per la psicologia contemporanea un “nuovo”
paradigma relazionale? Attorno a queste domande ruota il convegno promosso da ‘Psicologia
e Comunione’ del Movimento dei Focolari, che si concluderà domani a Castelgandolfo.
L’incontro, incentrato sul tema “La realizzazione dell'individuo nella post-modernità.
Il senso di sé e l'incontro con l'altro” è rivolto a psicologi, psichiatri, psicoterapeuti
e studiosi delle discipline psicologiche. Il convegno si pone come spazio di riflessione
e di dialogo sulle prospettive che possono emergere in psicologia da questo nuovo
paradigma. Il programma prevede quattro sessioni di lavoro: la questione dell'autorealizzazione
nella psicologia contemporanea; il senso di sé e l'incontro con l'altro; l'individuo
e la sua storia, le sue relazioni, il suo corpo e la comunità; realizzare se stessi
nella post-modernità. In conclusione una tavola rotonda con prospettive interdisciplinari.
‘Psicologia e Comunione’ nasce come un percorso di riflessione e ricerca in seguito
ai riconoscimenti conferiti a Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari
scomparsa recentemente, da varie Università nel mondo, a partire dalla metà degli
anni '90. Da allora si è andata delineando con sempre maggior evidenza la portata
che è contenuta nella spiritualità dell’unità. Per dettagli sul programma: www.psy-com.org
(A.L.)