Tre giorni di lutto nazionale in Cina e Myanmar. Domani Ban Ki Moon a Yangoon
Dall’Africa all’Asia. Ad una settimana dal terremoto che ha devastato la regione cinese
del Sichuan l’intero Paese si è fermato per tre minuti per commemorare le decine di
migliaia di vittime. Non cessa tuttavia la paura a causa delle numerose scosse di
assestamento che ancora si susseguono nell’area. E il lutto nazionale è stato proclamato
anche in Myanmar, a più di due settimane dall’uragano Nargis. Maria Grazia Coggiola
E’ la prima
volta, dalla morte di Mao Tze Tung, che in Cina viene indetto un lutto nazionale.
Su come la popolazione sta vivendo questi tre giorni di dolore, ma anche di impegno
nell’aiutare il Sichuan colpito dalla tragedia del terremoto, Christopher Altieri,
della nostra redazione inglese, ha raccolto il commento di padre Bernardo Cervellera,
direttore dell’agenzia missionaria Asia News: