Terra Santa: donne israeliane e palestinesi insieme per la pace
“L’impegno delle donne è essenziale per costruire la pace e dar vita ad un processo
di riconciliazione tra israeliani e palestinesi”. Con questa convinzione, Colette
Avital, vice presidente della Knesset, responsabile internazionale del partito laburista
e presidente di Psipas, coalizione formata da organizzazioni di donne israeliane e
Salwa Hedeib, vice ministro per le Pari Opportunità dell’Anp, coordinatrice di The
Jerusalem Center for women, parteciperanno il 22 maggio, a Torino alla conferenza
“Israeliane e Palestinesi: superare l’odio, costruire la pace”. L’iniziativa - riferisce
l'Agenzia Sir - fa parte del progetto “Percorsi mediterranei in Piemonte 2008” e si
inserisce in un seminario tra 16 giovani donne israeliane e palestinesi, che si svolgerà
dal 21 al 25 maggio nel capoluogo piemontese su iniziativa, tra gli altri, del Centro
italiano per la pace in Medio Oriente, Cipmo, con l’Istituto di studi storici Gaetano
Salvemini e la Compagnia di San Paolo. “Le diplomazie da sole non riescono a risolvere
il conflitto israelo-palestinese – afferma il Cipmo – è necessario coinvolgere le
due società civili per creare ponti di dialogo. Le donne, in particolare, aggiungono
la volontà di garantire un futuro ai loro figli e famiglie. Esse possono ridurre le
tensioni, formare un’opinione pubblica critica ed educare le nuove generazioni. Il
loro impegno è essenziale per costruire la pace”. (R.P.)