2008-05-19 15:05:36

L’Australia offre visti permanenti ai profughi. Elogi dall’ONU


Il nuovo Governo laburista australiano ha guadagnato gli elogi delle Nazioni unite e degli organismi umanitari, per aver deciso di accordare ai profughi "rifugio permanente", piuttosto che visti temporanei. Come annunciato dal ministro dell'Immigrazione Chris Evans, tutti i rifugiati potranno chiedere la residenza permanente, anche se sono entrati nel Paese con visto turistico o illegalmente. I circa 1.000 profughi che si trovano in Australia con visti temporanei avranno quindi diritto a visti permanenti, purché rispondano ai requisiti di sicurezza e di buona condotta. Nel 1999, il precedente Governo conservatore aveva iniziato ad emettere visti di 'protezione temporanea', validi per soli tre anni, a chi otteneva lo status di profugo. I titolari di visti temporanei potevano presentare domanda di visto permanente dopo tre anni, ma finché la domanda non era accettata restavano in situazione di incertezza. Inoltre perdevano il visto temporaneo se lasciavano l'Australia, avevano accesso limitato a servizi di insediamento come lezioni di inglese e sussidi di previdenza, e non potevano presentare domanda di ricongiungimento per i loro familiari. Il commissario ONU per i diritti umani, Graeme Innes, ha elogiato il Governo di Canberra per la decisione. ''La politica dei visti temporanei di protezione - ha osservato in una nota - creava un ingiusto sistema a due livelli, ed ha causato sofferenze e angoscia indebite per molte persone che cercavano di sfuggire alla persecuzione''. (R.G.)







All the contents on this site are copyrighted ©.