L'Onu in Myanmar per favorire l'ingresso degli aiuti internazionali

La comunità internazionale è alle prese anche con l’altra tragedia che ha colpito il sud del Myanmar devastato dal ciclone Nargis, mentre sono stati ufficializzati i dati del referendum del 10 maggio scorso sulla Costituzione, confermata con il 92.4 % dei voti. Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki Moon, si è mosso ieri in prima persona per convincere la giunta militare ad accettare soccorsi esterni. Intanto il governo dell’ex Birmania parla ancora di 38 mila morti, altri bilanci danno sempre più il senso della immane catastrofe cha ha colpito il Paese asiatico. Il servizio di Maria Grazia Coggiola: