Aperto oggi a Roma il Congresso internazionale dell’Ordo Virginum
“La verginità consacrata vissuta nel mondo: un dono nella Chiesa e per la Chiesa”:
è questo il tema del II congresso-pellegrinaggio internazionale dell’Ordo Virginum
che si apre oggi a Roma con il patrocinio della Congregazione per gli istituti di
vita consacrata e per le società di vita apostolica. L’incontro, al quale parteciperanno
500 vergini consacrate di 52 Paesi, si concluderà il prossimo 20 maggio. I lavori
si alterneranno tra relazioni, dibattiti, scambi di esperienze e pellegrinaggi in
luoghi simboli della cristianità. Tra i relatori figurano mons. Jean-Pierre Cattenoz,
arcivescovo di Avignone, mons. Demetrio Gonzalez, vescovo di Tarazona (Spagna), mons.
Raymond Burke, arcivescovo di Saint Louis (Usa) e i cardinali Franc Rodé e Francis
Arinze. In programma anche una tavola rotonda su “il ruolo e la vita della vergine
consacrata nella Chiesa locale e il suo rapporto col vescovo”. La Messa finale sarà
celebrata da mons. Vincenzo Pelvi, ordinario militare per l’Italia. Secondo alcune
stime, fornite dallo stesso Ordo, nel mondo ci sono circa 3000 vergini consacrate
di cui più di 1000 in America, 1500 in Europa e 500 negli altri continenti. (A.L.)