I 60 anni di Israele: la preghiera delle comunità cattoliche di espressione ebraica
“Ti ringraziamo Dio, vivente ed eterno, per i 60 anni di indipendenza dello Stato
di Israele”. E’ l’inizio della preghiera che le comunità cattoliche di espressione
ebraica hanno composto per chiedere “la pace, il benessere e lo sviluppo di Israele”,
in occasione del 60° anniversario della nascita dello Stato di Israele e che verrà
letta l’11 maggio, domenica di Pentecoste. “Padre nostro che sei nei cieli – recita
la preghiera – roccia e salvezza di Israele, benedici il nostro Stato, proteggilo
e allarga su di esso e sui suoi vicini la tenda della tua pace. Che la pace possa
regnare tra tutti i popoli cosicché non ci sia più odio, gelosia, competizione e non
ci sia più la vittoria di uno sull’altro, di uno sui propri vicini”. “Manda la tua
luce e la tua verità sui Capi dello Stato e dona loro la tua sapienza affinché guidino
i cittadini sulle vie di giustizia e di pace. Manda il tuo Spirito su tutti gli abitanti
dello Stato perché vivano in unità, in vincoli di fraternità. Aiuta i più deboli –
è la conclusione della preghiera - a trovare il loro posto nella società e la strada
per vivere in dignità”. I cattolici di lingua ebraica, riferisce l'Agenzia Sir, secondo
stime recenti, sono poche centinaia e sono presenti a Gerusalemme, Tel Aviv, Haifa
e Beer Sheba. Nel Vicariato che le raggruppa sono comprese anche due comunità di lingua
russa. (R.P.)