Si è svolto in Nicaragua il secondo incontro di giovani del Centroamerica del Cammino
Neocatecumenale
Mille ragazzi hanno dato la propria disponibilità a seguire Cristo nel sacerdozio
e 300 ragazze nella vita consacrata, durante il II Incontro di Giovani del Centroamerica
del Cammino Neocatecumenale, celebrato a Managua, in Nicaragua. In una spianata a
fianco della Cattedrale di Managua - riferisce l'Agenzia Zenit - circa ventimila giovani
centroamericani si sono riuniti per partecipare ad un incontro vocazionale. Dopo aver
proclamato una lettura del profeta Isaia e un brano del Vangelo, l'iniziatore del
Cammino Neocatecumenale, Kiko Argüello, ha invitato i giovani a seguire Gesù Cristo
come presbiteri e le ragazze come religiose. Dopo la "chiamata vocazionale", i mille
ragazzi e le 300 ragazze hanno ricevuto l'imposizione delle mani per invocare lo Spirito
Santo, da parte dell'arcivescovo di Managua Leopoldo Brenes, dell'arcivescovo emerito
della Diocesi, il cardinale Miguel Obando y Bravo e del vescovo della diocesi salvadoregna
di Zacatecoluca Elas Bolaos. L'incontro vocazionale è il secondo che le Comunità Neocatecumenali
del Centroamerica organizzano in vista della Giornata Mondiale della Gioventù, che
Benedetto XVI celebrerà a Sydney nel luglio prossimo. Le delegazioni più numerose
presenti a Managua sono state quella del Nicaragua con 10.000 rappresentanti e quella
di El Salvador con 3.500. A queste si sono unite centinaia di Costaricani, Honduregni
e Guatemaltechi. Tutti i giovani giunti in Nicaragua dall'estero, hanno alloggiato
in scuole e a casa di famiglie di Managua, Leon, Chinandega e altre città dell'interno
del Paese. (R.P.)