Compie 30 anni la parrocchia italo-albanese del Santissimo Salvatore di Cosenza
Una solenne liturgia eucaristica festeggerà domani i 30 anni della parrocchia italo-albanese
del Santissimo Salvatore di Cosenza, istituita il 4 maggio 1978 dall’allora vescovo
di Lungro, mons. Giovanni Stamati. “Un lembo d’oriente nel cuore della Chiesa occidentale
di rito romano” la definisce il parroco, papas Pietro Lanza, che – riferisce il SIR
- racconta come la parrocchia sia al servizio delle esigenze spirituali degli italo-albanesi
di rito bizantino, provenienti da Cosenza e dai Paesi arbëresh della provincia, che
ospitano comunità di lingua albanese, per un totale di circa 8 mila persone. Oltre
al servizio spirituale e religioso – aggiunge papas Lanza – la parrocchia cosentina
“invita alla conoscenza di un diverso patrimonio ecclesiale” e sollecita il “dialogo
ecumenico per la riunificazione dei credenti in un solo ovile, affinché la Chiesa
di Cristo possa respirare con i suoi due polmoni: quello occidentale e quello orientale”.
(C.D.L.)