2008-04-24 15:22:56

Sri Lanka: la Chiesa prega per la protezione del santuario di Madhu minacciato dalla guerra


Una marcia pacifica e un lungo momento di preghiera. Così ieri, a Colombo, circa 600 persone, singalesi e tamil, religiosi e laici, hanno chiesto all’esercito e ai ribelli di ripristinare la sicurezza del santuario di Nostra Signora di Madhu perché la statua di Maria, venerata in tutto il Paese, possa farvi ritorno. “Non vogliamo più la guerra e chiediamo una soluzione politica per la pace”, ha spiegato ad AsiaNews padre Rohan Silva (OMI), coordinatore dell’evento e direttore del Centro per la società e la religione. Durante la preghiera è stato recitato il rosario con una speciale meditazione. A seguire le testimonianze di quanti hanno visitato la diocesi di Mannar, nel nord dello Sri Lanka, dove si trova il santuario mariano violato di recente da alcuni ladri che hanno portato via diversi oggetti. Il vescovo di Mannar, mons. Rayappu Joseph, ha chiesto ai fedeli di continuare a digiunare ogni venerdì per la protezione del luogo di culto invocata anche nei numerosi striscioni esposti dai manifestanti. Presenti all’evento anche alcuni sacerdoti metodisti ed anglicani. Intanto la conferenza episcopale dello Sri Lanka ha ribadito con un nuovo messaggio, ieri, la sua richiesta alle Tigri e al governo, di liberare la zona sacra di Madhu, rispettando la legge internazionale che protegge i luoghi religiosi. (S.G.)







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