Una visita ricca di molte memorabili esperienze, così il Papa nel lasciare gli Stati
Uniti
“Una visita ricca di molte memorabili esperienze”, così Benedetto XVI ha definito
la sua visita negli Uniti e all’ONU, conclusasi ieri sera con una cerimonia di congedo
all’aeroporto J.F.Kennedy di New York. L'aereo del Papa è decollato verso le nove
di sera, (le tre di notte in Italia) ed il suo arrivo all'aeroporto di Ciampino è
previsto per le 10.45 di lunedì mattina.
All’aeroporto J.F.K. di New York
si è svolta una vera festa di saluto, con oltre cinquemila persone della diocesi
di Brooklyn, sul cui territorio sorge l’aeroporto, che hanno voluto portare il loro
saluto direttamente al Papa e più volte lo hanno interrotto applaudendo in un clima
di entusiasmo, insieme ai cardinali e alla presidenza dei vescovi americani.
A
porgere il saluto da parte del governo statunitense, il vice-presidente Richard Cheney,
a cui il Papa ha risposto ringraziando tutte le autorità civili per l’accoglienza.
Ed ha assicurato di pregare “per tutti negli Stati Uniti, e in tutto il mondo,
perché il futuro porti maggiore fraternità e solidarietà, un accresciuto reciproco
rispetto e una rinnovata fiducia e confidenza in Dio, nostro Padre che è nei cieli”.