REGNO UNITO Il calo dei matrimoni può essere anche un’opportunità afferma mons. Hine
responsabile per la famiglia dei vescovi inglesi
LONDRA, 21 APR 08 - "I cattolici dovrebbero considerare il tasso di matrimoni
in drammatico calo come una opportunità anziché una minaccia": così il vescovo responsabile
per la famiglia della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, mons. John Hine,
ha commentato gli ultimi dati ufficiali dell’Ufficio nazionale di statistica sui matrimoni
nel Regno Unito. Il loro numero nel 2007 è calato del 4% rispetto all'anno precedente
raggiungendo la cifra di 236.980, il livello più basso mai registrato da quando si
fanno questi rilevamenti. Inoltre più dei tre quarti delle coppie cattoliche convive
prima del matrimonio e i matrimoni celebrati in chiesa sono diminuiti della metà dal
1991. "Molti dicono che il matrimonio è oggi in crisi, ma se questa crisi esiste davvero
forse dovremmo considerarla una opportunità che ci dà Dio di riscoprire l'importanza
universale dell'impegno lungo una vita", ha dichiarato mons. Hine. Per Terry Prendergast,
responsabile della organizzazione cattolica "Marriage care" che organizza corsi di
preparazione al matrimonio e offre consulenza a coppie in crisi, “il calo nel numero
di matrimoni nel Regno Unito non riflette una mancanza di moralità", ma " è spesso
il frutto di problemi economici. Oggi prendere un mutuo insieme è diventato un modo
moderno di sposarsi". (Sir Europa – ZENGARINI)