Nel terzo anniversario della sua elezione il Papa celebra la Messa dedicata al clero
e ai religiosi, nella storica cattedrale di St. Patrick a New York.
Un lunghissimo, caloroso applauso ha accolto il Papa questa mattina nella cattedrale
di St. Patrick a New York. Ad accoglierlo in questo luogo storico e punto di riferimento
della comunità cattolica della città, l’arcivescovo di New York, il card. Edward Egan,
insieme al Sindaco della città, Michael Bloomberg. All’interno circa tremila tra sacerdoti,
religiosi e religiose, provenienti dalle centonovantacinque diocesi del paese, che
hanno partecipato alla celebrazione eucaristica con il Papa, nel terzo anniversario
anniversario della sua elezione al soglio pontificio. E all’intera chiesa statunitense
il Papa si è rivolto idealmente nel tracciare alcune linee guida, invocando “una nuova
Pentecoste per la chiesa in America”. Il servizio del nostro inviato, Pietro Cocco.
La visita
di Benedetto XVI, al suo quarto giorno di permanenza negli Stati Uniti, sta entrando
davvero nel cuore di questa nazione. Lo si coglie dall’ampiezza della copertura mediatica,
dai servizi televisivi che seguono costantemente il Papa, dai sentimenti della gente
che viene intervistata. E dal calore con cui viene accolto, da tutti. Ieri sera Benedetto
XVI ha cercato di rispondere a questo affetto, scendendo in strada davanti alla nunziatura
a New York, per salutare un centinaio di persone a cui le rigide misure di sicurezza
hanno permesso di avvicinarsi fino a potergli stringere la mano, mentre molte altre
hanno dovuto salutarlo solo da più lontano.
Ed oggi, nella cattedrale di st.patrick,
conosciuta come la “casa di preghiera per tutti i popoli”, dove ogni domenica viene
celebrata messa in trentacinque lingue diverse, si è sentito questo abbraccio corale,
al quale Benedetto XVI ha risposto con tutta l’intensità che gli viene dal suo servizio
petrino, di Papa. La sua omelia è stata tutta centrata sulla chiamata all’unità spirituale
della Chiesa, e “sulle nostre vocazioni particolari all’interno dell’unità del Corpo
mistico”.
The Church, as “a people made one by the unity of the Father,
the Son and the Spirit” …
La Chiesa come “popolo
adunato nell’unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” (cfr Lumen gentium,
4) è chiamata a proclamare il dono della vita, a proteggere la vita e a promuovere
una cultura della vita.
E’ questa oggi la sfida più urgente, nè potrebbe
essere altrimenti, ha ricordato il Papa, perché la proclamazione della vita in abbondanza,
la nostra salvezza, è al centro dell’evangelizzazione ed ha il suo cuore nel Dio trinitario,
che è comunione di amore puro e libertà infinita. E’ questo il messaggio di speranza
che i cristiani sono chiamati ad annunziare ed incarnare nel mondo, comunicando la
gioia che nasce dalla fede e dall’esperienza dell’amore di Dio.
Prendendo quindi
a spunto le forme neogotiche della cattedrale di St. Patrick e della luminosità delle
sue vetrate, Benedetto XVI ha esortato ad essere capaci di attrarre nel mistero di
luce della vita ecclesiale tutta la gente, che spesso rimane fuori pur sentendo profondamente
un bisogno di spiritualità. Ed ha richiamato l’attenzione di tutti sull’importanza
della conversione personale e intellettuale:
For all of us, I think,
one of the great disappointments …
Una delle
grandi delusioni che seguirono il Concilio Vaticano II, con la sua esortazione ad
un più grande impegno nella missione della Chiesa per il mondo, penso, sia stata per
tutti noi l’esperienza di divisione tra gruppi diversi, generazioni diverse e membri
diversi della stessa famiglia religiosa.
Possiamo andare avanti solo se
fissiamo il nostro sguardo su Cristo, ha sottolineato Benedetto XVI ai sacerdoti,
religiose e religiose, ma rivolto a tutta la chiesa americana; aprendoci magari verso
punti di vista che non coincidono del tutto con le nostre idee, ma ascoltando ciò
che lo Spirito dice a noi e alla Chiesa. In questo modo esso ci renderà pietre vive
del tempio che Egli sta innalzando proprio adesso in mezzo al mondo.
The
spires of Saint Patrick’s Cathedral are dwarfed by the skyscrapers of the Manhattan
…
Proprio come le torri della cattedrale di
st. patrick, che tra i grattacieli di Manhattan sono il segno vivo della costante
nostalgia dell’uomo di elevarsi a Dio.