Il cardinale Tettamanzi: le istituzioni sostengano la scuola cattolica
Un appello ad investire sulla scuola come atto di fede nel futuro rilanciando l’alleanza
fra scuola e famiglia. E’ il messaggio lanciato questa mattina dalla ventottesima
edizione della “Andemm al Domm”, la marcia delle scuole cattoliche per il centro di
Milano. Il servizio di Fabio Brenna:
Almeno
quindicimila persone - bambini, ragazzi, insegnanti e genitori - hanno ricordato con
la loro presenza che solo a Milano oltre la metà delle scuole, 484 su un totale di
802 sono cattoliche. Nel territorio diocesano sono oltre 1.100, con circa 92.000 studenti.
Al termine della camminata hanno ascoltato in Piazza Duomo l’arcivescovo,
cardinale Dionigi Tettamanzi, che ha chiesto un investimento convinto sulla
scuola, come atto di fiducia nel futuro:
“La cura
riservata alla scuole è lo specchio che dice il coraggio di un Paese di mirare al
bene di tutti, guardando in avanti. Sì, guardando in avanti con fiducia e con vivo
senso di responsabilità”. Un impegno preciso ed una richiesta
altrettanto precisa rivolta soprattutto alle istituzioni:
“Per
questo alle istituzioni, io e tutti voi insieme con me, vogliamo dire: 'non tiratevi
indietro dall’investire nella scuola. Sì, sì la scuola, la scuola cattolica e tutte
le scuole siano uno dei vostri primi capitoli di attenzione e di impegno. Sono le
famiglie, sono gli alunni e soprattutto è il futuro stesso del nostro Paese a chiedervelo!'”. Sollecitando,
poi, una forte alleanza educativa fra scuola e famiglia, il cardinale Tettamanzi ha
chiesto a chi è impegnato nel mondo dell’educazione di condurre gli studenti a scoprire
il senso vero della vita; ai genitori di impegnarsi e partecipare di più alla vita
della scuola ed infine, ad alunni e studenti, di non sciupare il tempo della scuola
perché è una grande occasione - ha detto - per formarsi alla bellezza e alla gioia
di una vita che ama la verità.(Da Milano, per Radio Vaticana, Fabio Brenna)