2008-04-17 15:25:48

Domani in Bangladesh, incontro tra settanta saggi cristiani e musulmani per dialogare e confrontarsi


“Una comune chiamata: musulmani e cristiani”. Domani nella capitale del Bangladesh, Dhaka, si svolgerà una riunione tra trentacinque eminenti studiosi cristiani e altrettanti musulmani per dialogare e confrontarsi. “È una responsabilità storica per tutti noi credenti dare il nostro apporto alla pace nel mondo”, dichiara il prof. Kazi Nurul Islam l’organizzatore dell’evento, intervistato su “L’Osservatore Romano”. Nell’incontro di Dhaka si parlerà della Lettera inviata lo scorso ottobre da 138 saggi musulmani a Benedetto XVI e del Messaggio di risposta della Chiesa di Roma. Il prof. Kazi, docente dell’Università di Dhaka, è il fondatore del “Dipartimento delle religioni mondiali”, caso unico nelle università di tutto il mondo islamico. Per preparare l’incontro si è avvalso della collaborazione della Commissione per il dialogo interreligioso della Conferenza episcopale del Bangladesh, Paese dove oltre il 90% della popolazione dichiara di seguire la religione islamica ed i cattolici sono solo una minoranza dell’0,5%, comunque rispettata. “È un fatto, che almeno qui nel Bangladesh, non abbiamo grossi problemi nei rapporti interreligiosi – osserva il prof. Kazi -, per secoli la convivenza si è svolta in armonia. Ora dobbiamo proteggere e preservare questa relazione”. E, dicendosi personalmente preoccupato a causa del terrorismo, sottoolinea che la violenza non si può giustificare con la religione. (A cura di Virginia Volpe) RealAudioMP3







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