Cuba: riaperta al culto una chiesa restituita all'arcivescovado dopo 30 anni
Il Cardinale Jaime Ortega Alamino, Arcivescovo de L’Avana, nei giorni scorsi ha presieduto
una Santa Messa nella chiesa di Tararà riaprendo al culto, dopo 30 anni, la chiesa
di Santa Maria e Santa Elena, restituita all’Arcivescovado. Insieme al Cardinale,
riferisce l'Agenzia Fides, hanno concelebrato Mons. Ramón Suárez Polcari, Vicario
del settore est de L’Avana e vari sacerdoti che prestano servizio in quella vicaria.
Erano inoltre presenti numerosi cattolici di Guanabacoa, Guanabo e di altri paesi
vicini, cosi come alcuni sopravvissuti che hanno avuto la possibilità di assistere
e partecipare con grande gioia alla riapertura del tempio. L’edificio è stato nuovamente
consacrato perché, sebbene originariamente fosse nato come luogo di culto cattolico
con il nome di Santa Elena, venne usato come magazzino e successivamente come discoteca,
dopo essere stato occupato dalle autorità nel 1975. Le opere di restauro della chiesa
di Tararà sono cominciate nel luglio 2006, dopo la sua restituzione all’Arcidiocesi.
Tararà è una zona residenziale nata a ridosso delle spiagge all’est de L’Avana, ma
a seguito della rivoluzione del 1959 la maggioranza dei residenti emigrarono e le
loro case passarono ad essere proprietà del governo cubano. (R.P.)