SRI LANKA Cristiani e buddisti condannanio l'uccisione di un ministro cattolico
SRI LANKA Cristiani e buddisti condannano l’uccisione di un ministro cattolico
COLOMBO,
11apr08 – Ferma condanna è stata espressa dai cristiani e i buddisti dello Sri Lanka
per l’attentato suicida che, domenica 6 aprile, ha provocato 82 feriti e 16 morti,
tra cui il ministro dei Trasporti, il cattolico Jeyaraj Fernandopulle. L’attacco si
è verificato alla periferia nord della capitale, Colombo: un kamikaze si è fatto saltare
in aria al momento della partenza di una maratona, organizzata in occasione del Nuovo
Anno del Paese, che ricorre il 13 aprile. Secondo fonti locali, la morte di Fernandopulle
non è stata casuale: l’uomo, infatti, era nella “lista nera” dei ribelli delle Tigri
Tamil non solo per le sue posizioni di fermezza contro gli insorti, ma anche perché
rappresentava la minoranza cristiana del Paese, in nome della quale aveva tentato
di favorire le relazioni tra le comunità locali. I funerali del ministro sono stati
celebrati ieri a Welihena, alla presenza di migliaia di persone. Con la morte di Fernandopulle,
sale a due il bilancio degli uomini politici uccisi nello Sri Lanka dall’inizio del
2008: a gennaio, infatti, era stato assassinato il ministro delle Costruzioni, Dassanayake. (Apic
– PIRO)