Zimbabwe: l'esercito arresta due giornalisti stranieri
Cresce la tensione in Zimbabwe, dove il regime del presidente Mugabe, messo alle corde
dai risultati elettorali della scorsa settimana ha lanciato una dura offensiva poliziesca.
L’esercito ha circondato un albergo che ospita i media stranieri ed ha arrestato alcuni
inviati del New York Times, i più puntuali nel dare notizia della sconfitta elettorale
di Mugabe. Il servizio di Giulio Albanese:
Nessun dato
definitivo è stato dque ancora diffuso circa l’esito delle elezioni presidenziali.
Ma il partito di Mugabe si è detto pronto a sostenere il capo di Stato uscente in
un secondo turno presidenziale. E Mugabe, 84 anni, padre-padrone del Paese dall’indipendenza
del 1980, è tornato a mostrarsi in televisione. Ma quali sono le ragioni della sconfitta
elettorale del regime? Stefano Leszczynski lo ha chiesto a padre Renato Kizito Sesana,
esperto conoscitore della realtà africana: