2008-04-04 15:10:43

Pakistan: distribuzione di aiuti alle famiglie povere di Sargodha come segno di integrazione dei cristiani


I cristiani “sono parte integrante della vita del Pakistan, cittadini come tutti gli altri” ed è per questo che “si dovrebbero dare dei segnali forti di vera libertà religiosa. Apriamo le sedute politiche con la lettura non solo del Corano, ma anche della Bibbia e dimostriamo così a tutti che qui la visione interreligiosa del Padre della patria Jinnah, può divenire realtà”. È la proposta avanzata dai membri del Consiglio distrettuale di Sargodha, parte orientale del Paese, durante la distribuzione di generi di prima necessità a 352 famiglie cristiane povere della zona. La distribuzione è stata organizzata dal Partito pakistano Masihi Aman, una formazione che predica l’integrazione della comunità cristiana. Hameed Amjad Warraich, presidente del distretto, commentando la distribuzione dei doni preparati dal Masihi, ha detto ad AsiaNews che " i cristiani hanno un ruolo cruciale nella società ed hanno contribuito come tutti gli altri a formarla. Ora dobbiamo dimostrare che la volontà ‘interreligiosa’ di Ali Jinnah, Padre della patria, è fattibile”. Mial Sultan Ranjha, membro del Consiglio distrettuale, ha aggiunto: “I cristiani non hanno bisogno di un certificato che attesti la loro uguale cittadinanza. Noi non crediamo nelle maggioranze o nelle minoranze, ma solo nei cittadini”. In realtà, la situazione della minoranza cristiana del Pakistan (circa lo 0,9 % della popolazione) è a rischio: leggi repressive e discriminazione sociale rendono molto difficile per i cristiani vivere la propria fede ed avanzare nella scala sociale. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.