Confusa e disorientata
da anni di diverse proposte di riforma la 'scuola italiana' sembra oggi dimenticata
dalla campagna elettorale in vista del voto del 13 e 14 aprile. Ma se è vero che
attraverso la conoscenza si rilancia l'economia, la scuola deve tornare una priorità
politica. Formazione e incentivi per i docenti, quantità e qualità degli investimenti,
bullismo, sono i diversi aspetti di un'emergenza educativa che richiede la collaborazione
di tutte le parti interessate.