Il cardinale arcivescovo di Colonia, Joachim Meisner, richiama i deputati tedeschi
al rispetto della dignità della persona umana
La proibizione dell'uso di cellule staminali embrionali è "l'unica strada per far
cessare l'ingiustizia contro la dignità e la vita degli embrioni umani". Lo ha affermato
il cardinale Joachim Meisner, arcivescovo di Colonia: il prossimo 11 di aprile, il
parlamento tedesco è chiamato a decidere sulla liberalizzazione della legge sull'uso
delle cellule staminali. Il cardinale Meisner ha invitato i deputati del Bundestag
a far proibire qualunque sviluppo o ricerca con cellule staminali di embrioni umani,
ricordando a loro altresì di prendere ogni decisione in coscienza. Come segnala il
sito web della radio diocesana, l'arcivescovo ha ribadito che la vita comincia con
l'unione dello spermatozoo con l'ovulo e da quel momento nasce una persona che non
può essere usata come semplice materiale cellulare. Nessuna intenzione medica o scientifica
possono avanzare eccezioni a questa norma, anche perché la dignità sacra dell'essere
umano è la norma più importante della costituzione tedesca. (A.M.)