REGNO UNITO Vescovi soddisfatti della libertà di voto concessa ai parlamentari su
embrioni ibridi
LONDRA, 26 mar 08 - I vescovi dell’Inghilterra e del Galles plaudono alla
decisione del Premier Gordon Brown di concedere ai parlamentari laburisti la libertà
di votare secondo coscienza l’HFE Bill, il controverso disegno di legge sui cosiddetti
embrioni ibridi uomo-animale. La decisione è stata resa nota martedì, dopo gli appelli
rivolti durante le festività pasquali da diversi vescovi in vista dell’inizio dell’iter
parlamentare della legge, in aprile. “Il voto libero sarà accolto con favore da tutte
le persone, credenti e non credenti, che hanno a cuore le implicazioni etiche del
disegno di legge che toccano la definizione stessa di ciò che è umano”, afferma una
nota firmata dal Presidente della Conferenza episcopale card. Cormac Murphy-O’Connor,
e da mons. Peter Smith, presidente del Dipartimento per la responsabilità cristiana
e la cittadinanza. La dichiarazione ribadisce le obiezioni espresse dai vescovi contro
il provvedimento, ricordando in particolare “gli sviluppi promettenti della ricerca
sulle cellule staminali adulte che non comportano la creazione e distruzione deliberata
della vita umana o la creazione di forme di vita ibride”. “La ricerca – sottolinea
il testo – può perseguire buoni fini senza ricorrere a mezzi eticamente discutibili
e la società ha il dovere di discutere i limiti etici della ricerca scientifica nell’interesse
del bene comune. Per questo – conclude la nota - abbiamo chiesto l’istituzione di
una Commissione nazionale di bioetica che, sul modello di quelle esistenti in altri
Paesi, operi da punto di riferimento nel dibattito su queste materie”. (Dichiarazione
– ZENGARINI)