Sarà costruito in Brasile il primo “etanolodotto” del mondo
Sarà lungo 920 chilometri e trasporterà fino a 12 milioni di metri cubi di combustibile.
È il primo “etanolodotto” del mondo, di prossima costruzione in Brasile. Un’opera
senza precedenti che consentirà al Paese sudamericano di esportare il combustibile
derivato dalla canna da zucchero di cui è il primo produttore mondiale. "Il protocollo
che abbiamo firmato ha un valore straordinario e ci offre un grande potenziale: da
Paranaguá potremo inviare etanolo in tutto il mondo” ha detto il presidente brasiliano
Luiz Inácio Lula da Silva annunciando l’avvio degli studi di fattibilità per la costruzione
del condotto. Un’opera – riferisce l’agenzia MISNA - che collegherà gli impianti di
produzione del Mato Grosso do Sul, nel centro-ovest del Brasile, alla frontiera con
Bolivia e Paraguay, e con il porto di Paranaguá, nello Stato di Paraná, sbocco sull’oceano
Pacifico. A realizzarla saranno chiamati enti locali in collaborazione con l’azienda
petrolifera statale “Petrobras”. Secondo Lula “nonostante si incontrino nel mondo
alcune resistenze a utilizzare un prodotto nuovo come l’etanolo, la crescita del prezzo
del petrolio sul mercato mondiale e i doveri imposti dal Protocollo di Kyoto spingeranno
tutti a usare il nuovo combustibile”. Una tendenza che, si prevede, sarà rafforzata
dal proposito dell’Unione Europea di utilizzare entro il 2020 la benzina miscelata
con il 10% di etanolo. A questo primo grande condotto se ne aggiungerà un secondo
destinato al trasporto dell’etanolo fra le regioni interne al Paese. (C.D.L.)