Tanti pellegrini stamane alla tradizionale Via Crucis a Gerusalemme
Proseguono a Gerusalemme gli appuntamenti del Triduo Pasquale. Ieri sera, al Getsemani,
centinaia di persone si sono raccolte per pregare nell'orto degli Ulivi e nell'adiacente
Basilica dell'Agonia, dove si è svolta la celebrazione dell'Ora Santa, presieduta
da padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa. La lettura dei Vangeli della
Passione nelle varie lingue e la preghiera dei salmi hanno commemorato e annunciato
gli eventi salvifici avvenuti proprio in questo luogo: l'annuncio del tradimento di
Pietro, la fuga dei discepoli e l'agonia e l'arresto del Signore. Stamattina presto,
sul Golgota, dopo la cerimonia di apertura delle porte, che si richiudono subito,
un fiume di fedeli si è riversato nella Basilica del Santo Sepolcro per la solenne
celebrazione della Passione, presieduta ancora da padre Pierbattista Pizzaballa. Moltissimi
i religiosi e i pellegrini presenti al Calvario, la suggestiva e partecipata liturgia
secondo il rito Romano che, con la lettura del Passio, ha riempito in modo straordinario
questa elevata cappella della Basilica, divisa tra greci ortodossi e latini. Più tardi,
in mattinata, si è svolta la tradizionale Via Crucis, che con le sue quindici stazioni
dislocate nella città vecchia, partendo dalla scuola musulmana di fronte alla cappella
della Flagellazione, sulla via Dolorosa, ha attraversato Gerusalemme e il suo mercato.
La Via Crucis che - guidata dai frati della Custodia si svolge ogni venerdì pomeriggio
della settimana - è straordinariamente partecipata, il Venerdì Santo. Anche quest'anno
mescolati ai fedeli locali, come sempre, moltissimi gruppi di pellegrini. Hanno iniziato
la processione il Patriarca Latino mons. Michel Sabbah, con il clero del Patriarcato,
e hanno seguito i frati francescani, Custode di Terra Santa in testa, quindi la parrocchia
latina di San Salvatore. Caratteristica di questa Via Crucis di Gerusalemme, oltre
al fatto di svolgersi nei luoghi della Passione, è la conclusione gloriosa presso
la tomba del Risorto nella Basilica del Santo Sepolcro, dove si collocano le ultime
quattro stazioni, quelle della Crocefissione, Deposizione, Sepoltura e Resurrezione.
Oggi pomeriggio, al Santo Sepolcro, si svolgerà l'ufficio vespertino, mentre stasera
ancora una tradizionale liturgia, "la Processione funebre", rievocazione della Deposizione
e Sepoltura di Cristo, in cui l'effigie del Crocefisso viene staccata dalla croce
e dal Calvario e viene portata in processione alla Pietra dell'Unzione e poi alla
tomba. Domattina presso l'Edicola nel Santo Sepolcro si svolgerà - per ragioni di
status quo, cioè di regolamento e turni in Basilica - la Santa Veglia di Pasqua, presieduta
dal Patriarca Latino Michel Sabbah. (Da Gerusalemme, Sara Fornari)