2008-03-21 14:55:38

Pakistan: cristiani e musulmani insieme contro la violenza nel giorno della nascita di Maometto


Quest’anno la ricorrenza della nascita di Maometto cade in piena Settimana Santa, un’ occasione che ha portato la Commissione diocesana per il dialogo interreligioso di Faisalabad, in Pakistan ed il Consiglio degli Ulema, ad riunirsi mercoledì scorso per condannare la violenza in nome della religione. “Facciamo il possibile per mantenere il dialogo fra le religioni, unica strada per avere pace ed armonia sociale”, ha spiegato ad AsiaNews il vescovo, mons. Joseph Coutts. I cristiani ed i musulmani, ha proseguito il presule, “devono essere coscienti di ciò che accade in patria e nel mondo. Devono capire la situazione attuale, che richiede comunicazione e dialogo fra tutte le parti in causa. Per evitare altre tragedie, dobbiamo procedere con calma e molta cura”. Il presidente del Consiglio musulmano, Sayyad Muhammad Zacheriah, ha poi aggiunto: “Nessuna religione insegna la violenza, l’odio o la guerra. Alcune forze esterne cercano di mettere contro i cristiani ed i musulmani: insieme, dobbiamo combatterle”. Quindi, ha aggiunto il religioso islamico, “si deve condannare allo stesso modo la blasfemia contro Maometto e contro Cristo. Il governo deve inoltre fare in modo che non si ripetano le umilianti caricature del nostro profeta”. Il direttore della Commissione per il dialogo interreligioso, padre Aftab James Paul, ha infine commentato: “Siamo qui per mostrare armonia e solidarietà reciproca. Chiunque ama la pace deve unirsi ai nostri sforzi e combattere chi ci vuole dividere per interessi oscuri”.(M.G.)







All the contents on this site are copyrighted ©.