Benedetto XVI alla Messa in suffragio di mons. Raho: la sua morte ispiri agli iracheni
di buona volontà, cristiani e musulmani, la volontà di vivere in pace e giustizia
“Un uomo di pace e di dialogo” condannato a una fine “disumana”, seguita da una “indegna
sepoltura”. Con parole di intensa partecipazione, Benedetto XVI ha iniziato la sua
giornata nel ricordo dell’arcivescovo caldeo ucciso in Iraq, Paulos Faraj Rahho, celebrando
una Messa di suffragio nella cappella “Redemptoris Mater”, in Vaticano. “Possa il
suo esempio - ha auspicato il Papa - sostenere tutti gli iracheni di buona volontà”
nella costruzione di una nazione pacifica e solidale. La cronaca della celebrazione
nel servizio di Alessandro De Carolis: