2008-03-15 16:17:12

Emigrazione ed evangelizzazione: i migranti filippini operatori di dialogo, pace e riconciliazione


Invita gli emigrati filippini a farsi portatori di dialogo, pace e riconciliazione nei luoghi dove si trovano a vivere. E’ il progetto “Filipino Overseas for Dialogue and Peace” nato col duplice obiettivo di promuovere e controllare un canale migratorio legale, sano e con destinazioni accertate, e di responsabilizzare gli stessi emigranti attraverso l’invito all’esemplarità della loro vita, nella testimonianza, nella parola, nelle relazioni con i datori di lavoro e le famiglie, anche di cultura e nazionalità diverse. Promossa dal Centro “Silsilah”, che opera principalmente nelle Filippine del Sud per le buone relazioni e la convivenza islamo-cristiana – riporta l’agenzia Fides - l’iniziativa muove dalla constatazione che l’emigrazione dal Paese è ormai un dato consolidato: un fenomeno che – si registra - divide le famiglie e contribuisce alla disgregazione sociale e che rappresenta terreno fertile per la criminalità organizzata, ma che pure offre alla società filippina sfide e opportunità nuove. I circa 9 milioni di lavoratori filippini all’estero, presenti soprattutto in Europa, Medio Oriente e America, sono quindi invitati a fare della loro condizione di migranti un’importante occasione di evangelizzazione e di diffusione dei valori della fraternità universale. (C.D.L.)







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