Brasile: entrata in vigore la legge per promuovere una maggiore conoscenza sui popoli
nativi
In Braille è entrata in vigore una nuova legge per “valorizzare il contributo dei
popoli indigeni alla formazione della società”. Per conseguire questo obiettivo, la
normativa rende obbligatorio lo studio della storia e della cultura dei popoli nativi.
Secondo Lucia Fernanda Jófei, direttrice dell’istituto indigeno brasiliano della proprietà
intellettuale, si tratta di una iniziativa che “può aiutare a correggere errori storici
di omissione o fraintendimenti sulle culture native”. In base a stime attuali – sottolinea
Lucia Fernanda Jófei – il Brasile all’epoca della sua cosiddetta ‘scoperta’, “era
abitato da 5 milioni di indigeni”. “Finalmente - aggiunge Paulo Maldos, consigliere
politico del Consiglio indigenista missionario - conosceremo una storia mai raccontata”.
In Brasile – ricorda l’agenzia Misna - gli indigeni sono oltre 735 mila. (A.L.)