Vietnam: appello di un vescovo ai medici per il rispetto della vita nascente
Difendere la sacralità della vita umana e incoraggiare ogni iniziativa per la tutela
e il sostegno alla maternità. È l’appello rivolto dal vescovo della diocesi vietnamita
di Thai Binh, François Xavier Nguyên Van Sang, e diffuso dall’Osservatore Romano,
a circa 150 medici e operatori sanitari cattolici riuniti per la messa nella cattedrale
del Sacro Cuore, nell’annuale festa del “Doctor’s Day”. L’incontro è stato anche l’occasione
per istituire un’associazione tra medici e infermieri cattolici per la promozione
dei valori cristiani nell’ambito dell’assistenza ospedaliera. Nel corso dell’omelia
il vescovo Sang ha ricordato l’importanza del lavoro a cui il personale sanitario
è quotidianamente chiamato: proteggere quell’inestimabile dono di Dio che è la vita
umana. Ha poi esortato i presenti a mantenere “elevati standard etici e a “difendere
i valori cristiani, curando sempre i pazienti con rispetto, amore e generosità”. Il
presule ha indicato, tra i modelli da seguire, il beato Damiano de Veuster (1840-1889)
che ha speso la vita al servizio dei lebbrosi, e ha infine lodato la recente iniziativa
di una coppia vietnamita che ha pietosamente sepolto in un apposito cimitero circa
30 mila feti abortiti. (S.G.)