In tutto il mondo
le donne continuano a essere vittime di violenze e discriminazioni sociali, ma
soprattutto si tarda ancora a valorizzare il contributo specifico che la donna
può offire alla società civile, nel dialogo interculturale o nella risoluzione dei
conflitti. Lo hanno ricordato le parlamentari europee italiane in un seminario
svoltosi a Bruxelles in vista dell'8 marzo, 'Giornata internazionale della donna'.