BANGLADESH Pochi spazi per gli editori cattolici alla fiera dei "top books" di Dhaka
DHAKA, 7 mar08 - Pochi gli editori cristiani che hanno preso parte, quest'anno, alla
fiera dei libri migliori tenutasi in Bangladesh. Il più grande distributore letterario
cattolico non vi ha preso parte per via di una competizione troppo dura e per la conseguente
mancanza di spazio. La "Ekuskey Book Fair" ha occupato il mese di febbraio alla Blanga
Academy di Dhaka, e si è focalizzata sulle pubblicazioni in Bangla, la lingua nazionale,
anche conosciuta come Bengali. Dei 248 posti della fiera annuale, che attrae milioni
di visitatori, solo quelli della Seventh-Day Adventists e della Bangladesh Bible Society
erano esplicitamente cristiani. La chiesa cattolica ed il Centro di Comunicazione
Cristiana hanno preso parte alla fiera per tre anni, ma non in quest'occasione. Don
Kamal Corraya, il suo direttore, ha raccontato di aver riposto la speranza di partecipare
quest'anno dopo aver sentito che molti editori ben noti erano stati rifiutati per
mancanza di spazio. In linea con le direttive di quest'anno sugli autori o traduttori
del Bangla, "ogni editore ha dovuto far presente che almeno una copia di ogni libro
fosse destinata alla vendita durante la fiera", racconta il prete, ed aggiunge anche
che lui stava raccogliendo 200-250 libri da vari editori cattolici presenti nel paese
e pianificava di partecipare di nuovo il prossimo anno. (Ucan-VISELLI)