Settima sessione del Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani a Ginevra
Gli impegni solenni per la ratifica di numerosi trattati internazionali sui diritti
umani non hanno trovato riscontri nella realtà da parte di quanti li volevano o avevano
espresso preoccupazione. E’ quanto ha detto l’Alto commissario per i diritti umani,
Louise Arbour, intervenendo a Ginevra alla settima sessione del Consiglio delle Nazioni
Unite per i diritti umani. Nell’anno del 60.mo anniversario della Dichiarazione dei
diritti universali – ha aggiunto – il “bilancio è pieno di ombre”. I progressi tecnologici
e la maggiore ricchezza delle nazioni, di cui beneficiano solo in pochi, tradiscono
inoltre secondo Arbour gli ideali di uguaglianza espressi nella Dichiarazione. Durante
la sessione, il Consiglio esaminerà in particolare questioni riguardanti la promozione
e la protezione dei diritti. Dopo la consueta riflessione sullo stato globale delle
libertà fondamentali, si procederà inoltre ad una analisi della situazione nei Territori
Palestinesi. L’agenda dei lavori, che si concluderanno il prossimo 28 marzo, include
infine anche un approfondimento di particolari ambiti, quali il razzismo, la xenofobia,
le discriminazioni e l’intolleranza. (A.L.)