Riaprono le scuole in Afghanistan: mancano strutture, docenti e sicurezza
Riapriranno il prossimo 23 marzo le oltre 9 mila scuole in Afghanistan. Gli studenti
quest’anno hanno raggiunto la cifra record di 6,5 milioni: il 35% sono bambine, alle
quali il regime talebano ha impedito l’accesso all’istruzione fino alla sua caduta
nel 2001. Secondo Zuhur Afghan, portavoce del ministro dell’Educazione, il principale
problema è la sicurezza per studenti e professori. Negli ultimi due anni – riferisce
l’agenzia AsiaNews - i talebani hanno aumentato gli attacchi contro obiettivi civili
poco protetti: secondo i dati ufficiali, sono stati uccisi oltre 230 operatori del
settore educativo e oltre 220, compresi professori e studenti, sono stati feriti.
Molte scuole, inoltre, sono state bruciate lasciando 300 mila studenti senza aule,
soprattutto nel sud del Paese. “il 60% delle scuole – spiega poi Zuhur Afghan -non
ha nemmeno un edificio: le lezioni sono tenute in moschee, tende o sotto gli alberi.
Mancano banchi, lavagne, gesso”. Il Ministero dell’educazione ha annunciato di voler
costruire almeno 30 nuove scuole. (A.L.)