Gli aiuti del Papa all’Ecuador colpito dalle alluvioni
Il Pontificio Consiglio Cor Unum ha immediatamente inviato, a nome del Santo Padre,
un primo aiuto economico di emergenza alle 11 diocesi colpite dal flagello delle inondazioni
in Ecuador. Il Papa domenica scorsa all’Angelus aveva invitato “tutti ad una fraterna
solidarietà affinché le popolazioni di quelle zone possano ritornare quanto prima
alla normalità della vita quotidiana”. Nel Paese, intanto, la situazione è sempre
più grave: l’ultimo bilancio è di almeno 16 morti e di oltre 265 mila sfollati. Il
presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha dichiarato già dalla scorsa settimana lo
stato di emergenza nazionale in 9 delle 11 province colpite dalle alluvioni. Sono
stati mobilitati oltre 4 mila militari per soccorrere la popolazione ma i soccorsi
sono ostacolati dalle precarie condizioni di molte vie di comunicazione. Secondo l’istituto
di meteorologia, inoltre, le piogge continueranno e si prevedono inondazioni fino
al mese di aprile, con possibilità di straripamento delle dighe di sbarramento. Desta
preoccupazione, infine, la grande quantità di acqua stagnante che aumenta il rischio
della diffusione di malattie. In questa situazione - fa notare l'agenzia Fides - cominciano
anche a scarseggiare gli alimenti. (A.L.)