Nuovo rapporto dell’ONU sul clima: tre quarti delle riserve di pesce del mondo a
rischio per effetto del riscaldamento globale
Tre quarti delle riserve di pesce per l'alimentazione rischiano di sparire. La denuncia
arriva dall'UNEP, l'agenzia dell'ONU per i cambiamenti climatici, che in un rapporto
presentato a Monaco imputa al riscaldamento globale ulteriori danni agli ecosistemi
già indeboliti dall'inquinamento e dalla pesca eccessiva. ''Stiamo avendo sempre più
segnali allarmanti dei cambiamenti drammatici degli Oceani - ha spiegato Christian
Nellemann, principale autore del rapporto - ci vorranno milioni di anni per rimediare
ai danni fatti finora''. Gli effetti principali già in atto sono il riscaldamento
e l'acidificazione dell'acqua, insieme al cambiamento di alcune correnti oceaniche
che garantiscono il ricambio delle sostanze nutritive, a danno del 75% delle riserve
di pesce del mondo. Inoltre l’80% dei coralli potrebbe sbiancarsi o sparire entro
il 2080, con ripercussioni sulle economie turistiche. Cattive notizie anche per il
Mediterraneo: qui i problemi principali sono la presenza di specie aliene, la più
massiccia del mondo e l'assenza di trattamenti anti-inquinamento che riguarda metà
delle acque che vi vengono scaricate. (R.G.)