2008-02-23 15:20:56

Gli studenti francesi parteciperanno da Avignone alla veglia mariana presieduta dal Papa il 1° marzo in collegamento con Roma


"Europa e Americhe, insieme, per costruire la civiltà dell'amore", è il tema della veglia mariana presieduta dal Papa, in collegamento da Roma, in occasione della sesta Giornata europea degli studenti e degli universitari che sarà trasmessa in diretta da Avignone il 1° marzo in undici città del mondo. In quell'occasione - rileva l'Osservatore Romano - saranno accolti nella diocesi di Avignone circa un migliaio di persone, di cui cinquecento giovani. Provenienti da tutta la Francia e anche dall'Europa, parteciperanno, la mattina, al forum degli studenti e universitari, al Palazzo dei Papi. Nel pomeriggio, si recheranno nella cattedrale di Avignone per assistere alla preghiera con il Papa. "Pregando col Santo Padre - ha sottolineato monsignor Jean-Pierre Cattenoz, arcivescovo di Avignone - abbiamo l'opportunità di imparare a conoscerci, a vivere la "civiltà dell'amore" con città le cui realtà sono diverse". Per la Giornata europea degli studenti proposta dall'Ufficio per la Pastorale Universitaria del Vicariato e promossa dal Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa, la diocesi di Avignone sarà collegata con le diocesi di Bucarest, Edimburgo, Napoli, Toledo, Aparecida, Messico, La Habana, New York, Loja e Minsk. "Questa Giornata - aggiunge monsignor Cattenoz - dà un significato cristiano alla globalizzazione, a quello dell'universalità". Sul tema comune alle città partecipanti "Europa e Americhe, insieme, per costruire la civiltà dell'amore", la diocesi di Avignone ha sviluppato, riprendendo l'enciclica di Benedetto XVI Spe salvi, il sottotitolo "La speranza non delude". "Si avverte che un sentiero sta per aprirsi - spiega padre Pierre-Josephe Villette, vicario generale della diocesi di Avignone - questo perché abbiamo scelto di incentrare il forum sulle questioni etiche. Sia gli studenti delle scuole superiori che quelli delle classi inferiori sono stati ugualmente invitati, così anche i professori - aggiunge il vicario generale - perché i cristiani non devono avere paura di esprimersi, di manifestarsi". Monsignor Cattenoz auspica che la Giornata europea possa "suscitare una dinamica interessante nelle cappellanie studentesche e che si possa ripetere negli anni a venire in Francia". (O.R.)







All the contents on this site are copyrighted ©.