Africa: eletto il presidente del “Comitato dei saggi”, l’algerino Ahmed Ben Bella
Ad Addis Abeba l'ex presidente algerino Ahmed Ben Bella, è stato eletto nuovo presidente
del “Comitato dei saggi” dell’Africa, organo composto da cinque membri, incaricato
di sostenere gli sforzi del Consiglio per la pace e la sicurezza (Cps) nella prevenzione
dei conflitti nel continente africano. Stando a quanto riferito dall’agenzia MISNA
- Ben Bella, ex-capo del movimento di liberazione algerino, nella riunione di Addis
Abeba, in Etiopia, ha esposto il programma con i temi da affrontare nell’anno in corso
che comprende: la risoluzione di dispute frontaliere; il rispetto dei processi democratici
per l’accesso al potere e il terrorismo. “Soltanto il dialogo e la riconciliazione
nazionali sono in grado – ha osservato Ben Bella – di risolvere numerose situazioni
di crisi in Africa, come l’Algeria ha dimostrato”. Ed ancora, riguardo alla promozione
di soluzioni alle crisi in corso in diversi Paesi africani, ha aggiunto che è necessario
“rendere più efficiente l’architettura della pace e della sicurezza dell’Unione Africana”
ed ha messo in evidenza la mancanza e la necessità di “mezzi umani e materiali adeguati
e operando per l’affinamento della dottrina africana in termini di armonia ed efficacia
della sua azione comune in un settore così decisivo non solo per lo sviluppo del continente
ma anche per il suo reale inserimento nella comunità”. In carica per tre anni, i cinque
membri del “Comitato dei seggi” vengono designati in base alla rappresentanza regionale:
nord, ovest, est, centro e sud dell’Africa. Oltre al presidente Ben Bella, in rappresentanza
del nord Africa, Salim Ahmed Salim della Tanzania (Africa Orientale), Brigalia Bam
del Sudafrica (Africa Australe), Elizabeth K. Pognon del Benin (Africa Occidentale)
e Miguel Trovoada di Sao Tomè Principe (Africa centrale). (M.B.)