L’arcivescovo dell'Avana, cardinale Jaime Ortega, annuncia e spiega il significato
della visita del cardinale Bertone a Cuba
“E’ come dare continuità alla presenza di Giovanni Paolo II tra noi; è come rivivere
momenti di grazia di questa sua storica e indimenticabile visita”. Così ha definito
l’imminente viaggio a Cuba del segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone, l’arcivescovo
dell’Avana – cardinale Jaime Lucas Ortega – durante un’intervista rilasciata lo scorso
11 febbraio al più importante telegiornale di Cuba. Il porporato ha confermato alcuni
dei principali appuntamenti del cardinale Bertone che arriverà all’aeroporto “José
Martí” la sera di mercoledì 20; sarà ricevuto dal ministro degli Affari Esteri, Felipe
Pérez Roque. Il suo è un programma intenso e pieno di momenti particolari, ha aggiunto
il porporato precisando che la visita del segretario di Stato si concluderà la sera
di venerdì 26 e, dunque, “si svolgerà un mese esatto dopo la ricorrenza storica: la
visita di Giovanni Paolo II tra il 21 e il 26 gennaio 1998”. Sottolineando alcuni
appuntamenti pastorali molto importanti per i cattolici cubani, il cardinale Ortega,
che non compariva sulle rete televisiva dal 2 aprile 2005, giorno della morte di Papa
Giovanni Paolo II, ha ricordato le celebrazioni eucaristiche che presiederà il cardinale
Tarcisio Bertone. Tra queste, quella nella cattedrale della capitale, dove Papa Wojtyla
celebrò la sua prima Messa in terra cubana e dove, il sabato 23 il segretario di Stato
inaugurerà e benedirà una grande statua “dell’indimenticabile Papa che la Polonia
donò al mondo”. “Il suo passaggio ci ha lasciato una Chiesa più viva, più vicina alla
realtà del nostro popolo e della nostra società”, all’interno della quale “viviamo
ogni giorno per adempiere la nostra missione evangelizzatrice”, ha spiegato l’arcivescovo
dell’Avana. Il cardinale ha ricordato, inoltre, altri momenti rilevanti dell’imminente
visita del cardinale Tarcisio Bertone. “Il segretario di Stato parlerà presso l’Università
dell’Avana dalla stessa tribuna dove parlò a tutta la società cubana Giovanni Paolo
II dieci anni fa. Nel suo intervento, “La cultura e i fondamenti etici del vivere
umano”,ha precisato il cardinale Ortega, riprenderà il filo già tracciato da Papa
Wojtyla che ci offrì una lezione magistrale ricordando che nell’evangelizzazione della
cultura è Cristo stesso che agisce”. Il cardinale Bertone visiterà anche il Santuario
della Madonna della Carità del Cobre “Patrona e Regina di Cuba”, che Giovanni Paolo
II incoronò il 24 gennaio 1998. Infine, l’arcivescovo dell’Avana, nel ricordare il
“dolore dei cubani per la morte di Papa Wojtyla ma anche la gioia per l’elezione di
Benedetto XVI”, ha aggiunto che il segretario di Stato visiterà la diocesi di Guantánamo-Baracoa,
per inaugurare il palazzo vescovile e celebrare il decimo anniversario della sua erezione.
(A cura di Luis Badilla)