L’Istituto cattolico di Parigi impegnato nella formazione dei futuri imam, chiamati
a conoscere i valori democratici della Repubblica francese
Si è aperto nei giorni scorsi presso l’Istituto cattolico di Parigi un ciclo di studio
su “Religione, laicità, interculturalità” che accoglie anche una ventina di studenti
musulmani dell’Istituto di formazione della moschea parigina. Come riporta l’agenzia
Sir, obiettivo del diploma universitario è l’acquisizione della conoscenza dello stato
di diritto e dei valori democratici della Repubblica francese. Il rettore Pierre Cahné
spiega sul quotidiano cattolico La Croix perché il suo istituto abbia accettato di
contribuire a formare i futuri imam. “Da tempo – scrive – l’Istituto cattolico rifletteva
sulla necessità di promuovere una formazione destinata agli stranieri che desideravano
integrarsi in Francia, assumersi responsabilità religiose e culturali, avere una voce
pubblica”. Il programma del corso proposto dall’Istituto parigino nasce in stretta
collaborazione con i ministeri degli Interni e dell’Immigrazione. La formazione –
precisa ancora il rettore – “non ha nulla a che vedere con l’insegnamento teologico.
La nostra linea di condotta è chiara: abbiamo davanti a noi degli stranieri che vogliono
vivere in Francia, assumersi delle funzioni socio-religiose. Il nostro dovere è far
in modo che essi possano svolgere questo compito nella maniera più efficace, umana
e meno conflittuale possibile. La società francese – ha concluso - è ricca di valori.
Perché rifiutarsi di trasmetterli”. (E. B.)