Kenya: al via i colloqui tra Kibaki e Odinga, ma sul terreno è violenza
Precipita la situazione in Kenya dopo l’uccisione di un deputato dell’opposizione
a Nairobi. Immediate le manifestazioni di protesta e le violenze esplose in più parti
del Paese, proprio mentre l’ex segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan,
in qualità di mediatore ha avviato i colloqui tra i sostenitori del presidente Kibaki
e di Raila Odinga. Preoccupazione per la situazione keniota è giunta anche dall’Italia,
paese in cui risiedono la moglie ed i tre figli di Mugabe Were, il deputato barbaramente
ucciso nella notte. Giulio Albanese:
E come abbiamo
sentito le speranze sono ora riposte nell’abilità negoziale del mediatore Kofi Annan
che è riuscito a riunire attorno ad un tavolo gli esponenti della maggioranza e dell’opposizione.
Per un commento sulla situazione nel paese africano e l’impegno della Chiesa Keniota
Stefano Leszczynski ha raggiunto telefonicamente mons. Peter Kairo, vescovo di Nakuru,
nella Rift Valley: