Nuovi scontri e vittime in Kenya. Domani nel paese l'arrivo di Kofi Annan
Non accenna a diminuire lo scontro politico in Kenya, scatenatosi dopo le contestate
elezioni che hanno visto la riconferma del presidente Kibaki. Anche oggi si registrano
nuove vittime: 5 i morti in un villaggio dell’ovest. Intanto vicino ad un monastero,
sempre nell’ovest del paese, centinaia di assalitori hanno bruciato una cinquantina
di case. A fronteggiarsi sono i sostenitori dell’oppositore, Odinga, che è di etnia
Luo, e quelli del capo dello Stato, che è di etnia Kykuyo. E molti osservatori cominciano
già a parlare apertamente di “pulizia etnica” riferendosi a quanto sta avvenendo nel
Paese africano. Giancarlo La Vella ne ha parlato con padre Mariano Tibaldo, missionario
comboniano, da anni nel Paese africano: