Si allargano le proteste in Vietnam per la restituzione degli edifici espropriati
alla Chiesa
Dopo Hanoi e Ho Chi Minh City, ora tocca ad Ha Dong. Anche in questa città i fedeli
chiedono la restituzione di un edificio della Chiesa, la loro parrocchia, ma le autorità
rifiutano, sostenendo di averla avuta in dono. I cattolici vietnamiti chiedono che
sia fatta giustizia; i funzionari governativi, di contro, rifiutano di restituire
l’edificio che ora è la sede del Comitato popolare di Ha Dong. La protesta è cominciato
il 6 gennaio: da allora, ogni sera centinaia di fedeli si riuniscono davanti a quella
che era la loro parrocchia e pregano perché sia fatta giustizia. A provocare la reazione
dei fedeli, l’affermazione di funzionari governativi che annunciavano il rifiuto di
restituire l’edificio, requisito 30 anni fa per farne l’ufficio del Comitato popolare
di Ha Dang. Da allora i parrocchiani hanno invano sottoscritto petizioni per chiederne
la restituzione. (C.C.)