In corso in Cile la "Missione Paese" per coinvolgere i giovani nella missione evangelizzatrice
Come tutti gli anni, un gruppo imponente di giovani universitari cileni sta trascorrendo
parte delle proprie vacanze in chiave missionaria. Si tratta della “Missione Paese”,
giunta quest’anno alla quinta edizione: si tratta di un progetto sociale e di solidarietà
che ogni mese di gennaio coinvolge giovani disposti a collaborare alla missione evangelizzatrice
della Chiesa. L’edizione del 2008 – riferisce l’agenzia Fides - riveste un’importanza
maggiore, ponendosi sulla scia della convocazione della grande Missione Continentale
promossa dai vescovi dell'America Latina nel corso della V Conferenza Generale di
Apparecida. L'iniziativa è organizzata dal servizio pastorale della Pontificia Università
Cattolica del Cile ed ha per tema: “Per l'incontro con Cristo, la mia consegna verso
un Cile missionario”. María Paz Errázuriz, presidente nazionale della “Missione Paese
2008”, ha affermato che “la consegna verso un Cile missionario fa riferimento ad una
missione che deve continuare durante l'anno, e deve trasformarsi in una forma di vita”.
Da Arica fino a Punta Arenas, più di 2.500 giovani missionari, rappresentanti di 56
università, percorreranno le 13 regioni del Paese. “Seguendo lo spirito di servizio
alla Chiesa - affermano gli organizzatori - tutte le località dove si realizzerà la
missione saranno indicate dal vescovo del luogo”. La “Missione Paese 2008” è stata
lanciata ufficialmente il 4 gennaio scorso nel campus di San Joaquín della Pontificia
Università Cattolica del Cile. Da lì i giovani si sono recati al Tempio di Maipú per
partecipare alla Santa Messa di invio presieduta dall’arcivescovo di Santiago, il
cardinale Francisco Javier Errázuriz. La Missione proseguirà fino al 14 gennaio. (A.L.)